Il Pangrattato

Primavera inoltrata, voglia di qualche primo piatto fresco e nessuna voglia di uscire per acquistare qualcosa al supermercato... qualche fetta di pane toscano secco e un rametto di erbe aromatiche vi basterà per fare in 10 minuti degli gnocchi buonissimi da gustare freddi magari con qualche pomodorino tagliato a cubetti e un bel giro di olio extravergine di oliva!! 

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Gli gnocchi di pangrattato sono ideali per essere gustati sia caldi, conditi per esempio con un bel pesto fresco fatto da noi , ma anche lasciati freddare una volta cotti e conditi con verdure,  formaggi freschi e buon olio extravergine di oliva. Velocissimi da fare sono veramente un insalata di pasta gustosissima ed economica... 

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Vi ho già parlato di come preparare gli gnocchi di pangrattato, oggi vi voglio invece dare qualche suggerimento su come preparare voi stesse il pangrattato senza doverlo acquistare, riducendo così la spesa per il vostro pranzo ed evitando di buttare il pane avanzato.

Il pane toscano è ideale per preparare in case del buon pangrattato, basterà solamente farlo seccare a dovere. La cosa migliore è senza dubbio conservare il pane avanzato per qualche giorno il un sacchetto di carta per alimenti: in questi giorni caldi e secchi molto velocemente il vostro pane sarà secco al punto giusto per essere grattato. Se avete fretta potete velocizzare il processo tagliando il pane a fette sottili, facilitando la perdita di umidità da parte dello stesso o metterlo per qualche minuto in forno a bassa temperatura, facendo attenzione che non bruci. Una volta che avete il pane secco non vi resta che tagliarlo a pezzetti e frullarlo con un robot da cucina o grattarlo con una grattugia. Per rendere più omogeneo il vostro pangrattato potete passarlo con un colino a maglie non troppo fitte in modo da separare il pezzi più grossolani. Il pangrattato si conserva bene in un barattolo di vetro, meglio se con chiusura ermetica. Nel caso vogliate utilizzare il pangrattato per fare gli gnocchi, ma anche per impanare le vostre cotolette, potete anche aggiungere qualche erba aromatica tritata: in questo modo i vostri piatti saranno saporiti ed aromatici senza il bisogno di aggiungere troppi grassi!! Naturalmente, preparando del pangrattato per utilizzarlo subito potete tritare erbe fresche, appena raccolte, ma se volete conservarlo meglio se fate prima seccare anche le erbe. Stamani, preparando la lezione di cucina per domani ho utilizzato, per esempio del rosmarino, che avevo raccolto un paio di giorni fa e avevo lasciato seccare in cucina coperto da un panno: una volta tritato l'ho aggiunto al pangrattato... domani scoprirete il risultato!!!