
Farro?? All'idea in molti sono scettici, ma tutti dopo averlo assaggiato concordano nel dire che è veramente molto buono. Il farro è un cereale storicamente coltivato nella nostra regione, ma non molto utilizzato, se non per la minestra di farro: per questo ho voluto utilizzarlo come base di un nuovo dolce, certa che così avrebbe riscosso il successo che merita!
Triticum Dicoccum
Recentemente si è iniziato a coltivare il farro anche il altre zone della Toscana, come nell'alto Mugello, dove si trova l'azienda che produce il farro soffiato che utilizzo per i miei dolci, il Poggio del Farro.
Curiosità
Altro piatto a base di farro era il Libum, una specie di torta di farro, che veniva offerta agli Dei duranti i riti propiziatori: a tutti gli dei, ma soprattuto a Demetra, Dea della Terra, venivano offerti sale e chicchi di farro, durante le idi di marzo.
Infine, duranti i matrimoni, venivano fatte mangiare agli sposi delle focacce di farro: il confarreatio, il matrimonio svolto con questo rito, poteva essere celebrato solo da sacerdoti che avevano genitori che a loro volta avevano contratto un simile matrimonio.
Proprietà alimentari
Con le sue 340 Kcal per 100 gr è il frumento meno calorico, in più è ricco di vitamina A,B,C,E, e sali minerali e ha una bassa percentuale di glutine.
In cottura assorbe moltissima acqua, circa 2, volte il suo peso, e quindi ha un alto l'indice di sazietà e sposandosi bene con i legumi, può essere usato per preparare ottimi piatti unici. Una volta acquistato va tenuto al riparo dalla luce e al fresco.
Il farro è ottimo per preparare zuppe, pasta fredda, ma anche dolci e se macinato, come farina, pane e focacce. Infine esiste in commercio anche il farro soffiato, (i cereali soffiati vengono cotti a vapore sotto pressione, con un procedimento che li fa "scoppiare")
ideale aggiunto al latte o yogurt per colazione.